UN TEAM DI PROFESSIONISTI DEL DIRITTO A PREZZI CONCORDATI
L’Alleanza per le Relazioni Familiari
L’esercizio responsabile e consapevole della funzione genitoriale e l’adempimento diretto e concreto dei relativi compiti di accudimento e cura dei figli sono il miglior modo per mantenere salda nel tempo la rete di relazione familiare del minore.
L’Alleanza per le Relazioni Familiari ha perciò il compito di promuovere, valorizzare e salvaguardare ed ove possibile ricostituire, la rete di relazioni familiari dei figli in caso di separazione.
Una storia a metà non sarà mai come una storia intera.
Modalità e tempi di una relazione hanno conseguenze dirette sulla salute e sul benessere psicofisico e sociale dei figli; allo stesso modo incidono sulla funzione genitoriale.
L’Alleanza si adopera per:
- garantire ai figli i vantaggi di una relazione piena, diretta, durevole ed effettiva con entrambi i genitori che il mantenimento indiretto non è in grado di produrre
- promuovere l’esercizio della libertà e della responsabilità genitoriale attraverso il coinvolgimento diretto ed il materiale esercizio della funzione genitoriale.
Innovare la cultura della crisi familiare per garantire ad ogni figli il diritto a due genitori e quattro nonni.
L’idea che il bene di un figlio si debba valutare avendo riguardo ad un unico bisogno materiale ed immediato, la stabilità logistica, e che esso rappresenti il suo unico “interesse superiore” a quello dei genitori è frutto di una concezione arcaica ed umiliante della persona umana che trasforma le separazioni in vere e proprie ordalie: da un lato essa esprime l’idea inaccettabile di un diritto tiranno che prevale incondizionatamente sugli altri, dall’altro genera un risentimento prolungato che incastra i genitori in un conflitto duraturo che si riflette sulla qualità della relazione genitoriale ed impedisce ai genitori di adempiere adeguatamente alle proprie responsabilità.
I “maggiori interessi” dei figli sono rappresentati dalla loro salute e benessere psicofisico e sociale
Rendere concreti e garantire questi “maggiori interessi” richiede che la soluzione della crisi familiare abbia innanzitutto riguardo alle future modalità di esercizio della funzione genitoriale.
Vanno perciò superate scelte processuali e decisioni giudiziarie che possono indebolire o, peggio, eliminare la leale collaborazione tra genitori dopo la separazione e promuovere
- procedure di separazione collaborative e responsabilizzanti
- tenere distinti gli aspetti relativi alla separazione dei genitori dagli aspetti relativi ai tempi ed alle modalità di accudimento
superare le stereotipie di genere nelle relazioni familiari.
Genitori consapevoli e responsabili e Professionisti equilibrati e prudenti.
Aderire all’Alleanza per le Relazioni Familiari significa essere parte del cambiamento culturale che Mantenimento Diretto promuove e presuppone interesse e partecipazione alle sue iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
Gli aderenti all’Alleanza per le Relazioni Familiari si riconoscono nei valori espressi dal Manifesto dei Principi e dei Diritti dei Figli, e conseguentemente s’impegnano a:
- promuovere la cultura della bigenitorialità e della cogenitorialità
- rispettare i diritti dei figli e favorire la libera formazione della loro volontà
- rispettare e riconoscere reciprocamente il ruolo dell’altro genitore, promuovere e incentivare la frequentazione del figlio con l’altro genitore, collaborare nel godimento dei diritti e dell’adempimento dei doveri dell’altro genitore, osservare con correttezza e lealtà gli accordi raggiunti o le decisioni assunte dall’Autorità Giudiziaria
- instaurare e mantenere un rapporto di fiducia e rispetto reciproco tra il professionista ed il genitore (o familiare) basato su trasparenza, chiarezza e completezza delle informazioni
- richiedere ed offrire prestazioni professionali coerenti con il rispetto dei diritti dei figli e la libertà e la responsabilità genitoriale, rifiutare iniziative strumentali o abusare dei diritti o eludere i doveri che derivano dalla legge, dagli accordi raggiunti e dai provvedimenti dell’autorità giudiziaria.
Superare l’ottica antagonista del vincitore-perdente e favorire la ricerca di accordi stabili e duraturi è il modo migliore per realizzare i maggiori interessi dei figli.
Chi può aderire all’Alleanza per le Relazioni Familiari?
L’Alleanza è aperta a quei genitori (o familiari di) separati o divorziati ed ai professionisti (avvocati, psicologi, pedagogisti, mediatori familiari) che si riconoscono nei valori su cui essa si fonda ed assumono e fanno propri gli impegni che discendono dall’adesione.
Gli aderenti perciò, pur nel rispetto delle prerogative della funzione genitoriale e dei diritti e doveri derivanti dall’appartenenza al proprio ordine professionale, s’impegnano a mettere in pratica lo spirito che informa l’Alleanza, promuoverne la diffusione e sostenere la cultura della tutela delle relazioni familiari.
Un nuovo equilibrio per andare oltre la crisi
Ogni crisi familiare è accompagnata da momenti emotivamente complessi che toccano le persone negli affetti più profondi e possono indurle ad assumere comportamenti egoistici e ed autocentrati che degenerano in conflittualità smodata.
E’ perciò necessario che il rapporto tra queste persone ed i professionisti sia finalizzato alla realizzazione di un assetto equilibrato degli interessi di tutti i componenti della famiglia separata e che tenga conto della circostanza inconfutabile che la responsabilità genitoriale sopravvive alla rottura del vincolo tra i genitori ed impone loro di collaborare.
Il genitore (o altro familiare) coinvolto in una separazione che intende avvalersi della collaborazione dei professionisti che aderiscono all’Alleanza deve impegnarsi a:
- assolvere con responsabilità alla propria funzione genitoriale
- rispettare i diritti dei figli, favorire la libera formazione della loro volontà, garantire e promuovere il loro accesso al rapporto ed alla frequentazione con l’altro genitore e nel soddisfacimento diretto dei loro bisogni
- rispettare e riconoscere l’importanza del ruolo dell’altro genitore, collaborare lealmente con lui nell’espletamento della sua responsabilità genitoriale e rispettarne i diritti
- evitare qualunque forma di abuso o strumentalizzazione dei diritti dei figli e di quelli propri
- rispettare il ruolo ed il lavoro del professionista da cui si fa assistere e osservarne le indicazioni con serenità e fiducia, fornire tutte le informazioni rilevanti ai fini del diligente adempimento dell’incarico e collaborare attivamente alla sua buona riuscita, confrontarsi sul contenuto, le modalità ed i risultati che ci si prefigge di raggiungere avendo chiara la consapevolezza che quella del professionista è un’obbligazione di mezzi e non di risultato, corrispondere la retribuzione dovuta nell’importo e secondo le modalità concordate
- aver sottoscritto il Manifesto dei diritti dei figli
Il professionista che fa parte dell’Alleanza per le Relazioni Familiari:
- informa la propria opera professionale, oltre che ai più elevati standard di professionalità e diligenza ed al rigoroso rispetto degli obblighi di legge e doveri di deontologia professionale, ai principi che promuove l’Alleanza anche quando opera a favore di soggetti che non sono iscritti all’Associazione
- dedica il 30% delle ore di formazione obbligatoria in materia di tutela dei diritti della persona e della famiglia, delle relazioni familiari, delle adr in ambito familiare
- stabilisce un rapporto di fiducia con l’assistito e lo aiuta a comprendere l’importanza di costruire un assetto equilibrato degli interessi familiari indispensabile per la necessaria futura collaborazione nell’esercizio della responsabilità genitoriale e nei compiti comuni di accudimento, cura, educazione ed istruzione dei figli dopo la separazione
- esamina criticamente e con autonomia di giudizio tutte le informazioni fornite dall’assistito
- valuta ogni iniziativa o scelta in funzione degli effetti sulla relazione parentale del minore e consiglia le soluzioni che realizzano il miglior equilibrio tra gli interessi di tutti i soggetti coinvolti nella crisi familiare che tengano conto della necessità della futura collaborazione tra i genitori nel soddisfacimento diretto dei bisogni materiali dei figli e nell’adempimento diretto dei compiti di accudimento e cura
- propone all’assistito e ricerca insieme alla controparte ogni possibile strada per una definizione della crisi familiare mediante adr o altra forma di accordo perché maggiormente responsabilizzanti e con effetti più stabili nel tempo
- rifiuta l’incarico o interrompe il rapporto professionale nel caso in cui l’assistito richieda prestazioni che possano dare luogo a forme di abuso o strumentalizzazione dei diritti propri o dei figli o non rispondano ad un effettiva esigenza di tutela o siano sproporzionate, ovvero assuma volontariamente comportamenti contrari alla responsabilità genitoriale, al dovere di rispettare e favorire la libera formazione della volontà del figlio e la dignità ed i diritti dell’altro genitore, a garantire e promuovere l’accesso alla relazione con l’altro genitore o nel soddisfacimento diretto dei loro bisogni
- fornisce un preventivo scritto della prevedibile misura del costo della prestazione, distinto fra oneri, spese, anche forfetarie, e compenso professionale, secondo le modalità concordate con l’Associazione e diverse a seconda che l’assisititò sia socio o meno della stessa
- collabora con il Centro Studi per il diritto alla bigenitorialità e ne promuove le iniziative.
I Professionisti dell’Alleanza per le Relazioni Familiari
Chi sono i Professionisti dell’Alleanza
Avv. Enrico Maulucci
Foro di TORINO
Specializzato in Diritto di Xxxxxx
Avv. Concetta Coletta
Foro di MILANO
Specializzato in Diritto di Xxxxxx
Mediatrice Familiare Aimef
Avv. Paolo Borasio
Foro di ALESSANDRIA
Specializzato in Diritto di Xxxxxx
Avv. Eufrasia Grazia Longo
Foro di PIACENZA
Specializzato in Diritto di Xxxxxx
Mediatrice Familiare
Avv. Iose Guzzo
Foro di ROMA
Specializzato in Diritto di Xxxxxx
Avv. Francesco Tesoro
Foro di ROMA
Specializzato in Diritto di Xxxxxx
Avv. Monica Carta
Foro di CATANIA
Specializzato in Diritto di Xxxxxx
Mediatrice Familiare